Esprimere una sequenza di stati
È molto facile concatenare una serie di nomi ed aggettivi per descrivere una persona od un oggetto. Per esempio, se volessimo dire in italiano "Lui è X. Lui è Y. Lui è Z.", dato che tutte e tre le frasi hanno lo stesso soggetto, potremmo normalmente dire "Lui è X, Y e Z.". In giapponese possiamo fare la stessa cosa coniugando il nome o l'aggettivo. L'ultimo nome o aggettivo della serie resta uguale a prima.
Come concatenare nomi e aggettivi
- Nomi e aggettivi-na: Aggiungi 「で」 al nome o all'aggettivo-na.
- 例) 一般的 → 一般的で
- 例) 静か → 静かで
- Aggettivi-i e nomi/aggettivi negativi: Sostituisci il 「い」 con 「くて」.
※Per 「いい」 e 「かっこいい」, si applica anche qui l'eccezione 「い→よ」. - 例) 狭
い→ 狭くて - 例) 彼女じゃな
い→ 彼女じゃなくて - 例)
いい→ よくて
Esempi
(1) 私の部屋は、きれいで、静かで、とても好き。
- Mia stanza è pulita, calma, e la amo molto.
- Mia stanza è pulita, calma, e la amo molto.
(2) 彼女は、学生じゃなくて、先生だ。
- Lei non è studentessa, lei è professoressa.
- Lei non è studentessa, lei è professoressa.
(3) 田中さんは、お金持ちで、かっこよくて、魅力的ですね。
- Tanaka-san è ricco, bello, e affascinante, non è così?
- Tanaka-san è ricco, bello, e affascinante, non è così?
Come puoi vedere, il 「で」attaccato a 「お金持ち」 non può evidentemente essere la particella di contesto 「で」 perchè non c'è il verbo. Può essere utile pensare a 「で」 banalmente come un sostituto di 「だ」 che può essere concatenato.
Esprimere una sequenza di verbi con la forma-te
In modo del tutto simile, puoi esprimere una serie di azioni. Queste si intepretano normalmente come una sequenza di eventi. (Ho fatto [X], poi ho fatto [Y], e poi infine ho fatto [Z].) Esistono due forme, la positiva e la negativa. Il tempo di tutte queste azioni è determinato dal tempo dell'ultimo verbo.
Come concatenare i verbi
- Positiva: Coniuga il verbo alla forma passata e sostituisci 「た」 con 「て」 o 「だ」 con 「で」. Questa viene spesso chiamata la forma-te anche se talvolta può essere 'de'.
- Negativa: Come per gli aggettivi-i, sostituisci 「い」 con 「くて」.
- Questa regola funziona anche per le terminazioni cortesi 「です」 e 「ます」.
- 例) 学生で
す→ 学生でした→ 学生でして - 例) 買いま
す→ 買いました→ 買いまして
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Esempi
(1) 食堂に行って、昼ご飯を食べて、昼寝をする。
- Andrò in mensa, mangerò il pranzo, e farò la siesta.
- Andrò in mensa, mangerò il pranzo, e farò la siesta.
(2) 食堂に行って、昼ご飯を食べて、昼寝をした。
- Sono andato in mensa, ho mangiato il pranzo, e ho fatto la siesta.
- Sono andato in mensa, ho mangiato il pranzo, e ho fatto la siesta.
(3) 時間がありまして、映画を見ました。
- C'era tempo e ho guardato un film.
- C'era tempo e ho guardato un film.
Esprimere una ragione o una causa usando 「から」 e 「ので」
Puoi collegare due frasi complete con 「から」 quando vuoi indicare la ragione di qualcosa. Le due frasi sono sempre ordinate "[causa] から [effetto]". Quando la ragione è espressa con un nome non coniugato o un aggettivo-na, allora devi aggiungere 「だ」 per dichiarare esplicitamente la ragione nella forma 「(nome/aggettivo-na)だから」. Se ti dimentichi di aggiungere il 「だ」 dichiarativo a 「から」, finirà per essere confuso con il 「から」 che significa "da", che è stato introdotto in precedenza.
Esempi
(1) 時間がなかったからパーティーに行きませんでした。
- Non c'era tempo quindi non sono andato al party.
- Non c'era tempo quindi non sono andato al party.
(2) 友達からプレゼントが来た。
- Regalo è venuto da amico.
- Regalo è venuto da amico.
(3) 友達だからプレゼントが来た。
- Regalo è venuto perchè (la persona è) amico. (Questa frase suona un po' strana.)
- Regalo è venuto perchè (la persona è) amico. (Questa frase suona un po' strana.)
La ragione o l'effetto possono essere omessi se possono essere dedotti dal contesto. Nel caso della forma cortese, tratterai 「から」 proprio come un nome e ci aggiungerai 「です」. Quando ometti la ragione, devi includere il 「だ」 dichiarativo o 「です」.
田中さん) どうしてパーティーに行きませんでしたか。- Perchè non sei andato al party?
山田さん) 時間がなかったからです。- È perchè non ho avuto tempo.
山田さん) 時間がなかったからです。- È perchè non ho avuto tempo.
一郎) パーティーに行かなかったの?- Non sei andato al party?
直子) うん、時間がなかったから。- Già, perchè non ho avuto tempo.
直子) うん、時間がなかったから。- Già, perchè non ho avuto tempo.
(1) 時間がなかった。- Non ho avuto tempo.
(2) だからパーティーに行かなかったの? - È per questo che non sei andato al party?
(2) だからパーティーに行かなかったの? - È per questo che non sei andato al party?
Nota che 山田さん e 直子 avrebbero potuto usare il 「の」 esplicativo per esprimere la stessa cosa. In altre parole, 山田さん avrebbe potuto dire anche 「時間がなかったのです」 o 「時間がなかったんです」 mentre直子 avrebbe potuto dire 「時間がなかったの」 (supponiamo che la ragazza voglia usare la forma più femminile). In effetti, è probabilmente da qui che viene 「ので」. Diciamo che vuoi unire due frasi: 「時間がなかったのだ」 e 「パーティーに行かなかった」. Ricorda che possiamo trattare 「の」 proprio come un nome, quindi posiamo usare quello che abbiamo imparato nel primo paragrafo di questa lezione.
(1) 時間がなかったのだ+パーティーに行かなかった
diventa:
(2) 時間がなかったのでパーティーに行かなかった。
diventa:
(2) 時間がなかったのでパーティーに行かなかった。
In effetti, 「ので」 è quasi interscambiabile con 「から」, con qualche sottile differenza. 「から」 dichiara esplicitamente che la frase che la precede è la ragione di qualcosa mentre 「ので」 mette semplicemente insieme due frasi, dando alla prima un tono esplicativo. Questa è quella che io chiamo causalità, in cui [X] è avvenuto, e perciò [Y] è avvenuto. C'è una leggera differenza con 「から」, con cui invece [Y] è avvenuto esplicitamente perchè [X] è avvenuto. Questa differenza tende a rendere 「ので」 meno forte e un po' più cortese, e quindi a preferirlo a 「から」 nello spiegare la ragione di qualcosa che è considerato scortese.
(1) ちょっと忙しいので、そろそろ失礼します。
- Poichè sono un po' occupato, toglierò il disturbo.
(「失礼します」, che significa letteralmente "Faccio una scortesia", è solitamente usato come un modo cortese per comunicare l'intenzione di andarsene o per disturbare qualcuno.)
- Poichè sono un po' occupato, toglierò il disturbo.
(「失礼します」, che significa letteralmente "Faccio una scortesia", è solitamente usato come un modo cortese per comunicare l'intenzione di andarsene o per disturbare qualcuno.)
Nota Bene: Non dimenticare che il 「の」esplicativo richiede un 「な」 sia per i nomi non coniugati sia per gli aggettivi-na. Rileggi la lezione sulle particelle relative ai sostantivi per sapere il perchè.
(1) 私は学生なので、お金がないんです。
- Poichè io sono studente, non ho soldi (lett.: non ci sono soldi).
- Poichè io sono studente, non ho soldi (lett.: non ci sono soldi).
(2) ここは静かなので、とても穏やかです。
- È molto calmo qui perchè è silenzioso.
- È molto calmo qui perchè è silenzioso.
(3) なので、友達に会う時間がない。
- Ecco perchè non c'è tempo per incontrare amico.
- Ecco perchè non c'è tempo per incontrare amico.
Come il 「の」 esplicativo può essere accorciato in 「ん」 nel parlato, il 「ので」può diventare 「んで」 semplicemente perchè è più facile unire insieme i suoni piuttosto che articolare la / o /.
(1) 時間がなかったんでパーティーに行かなかった。
- Non sono andato al party perchè non c'era tempo.
- Non sono andato al party perchè non c'era tempo.
(2) ここは静かなんで、とても穏やかです。
- È molto calmo qui perchè è silenzioso.
- È molto calmo qui perchè è silenzioso.
(3) なんで、友達に会う時間がない。
- Ecco perchè non c'è tempo per incontrare amico.
- Ecco perchè non c'è tempo per incontrare amico.
Usare 「のに」 per dire "nonostante"
Grammaticalmente, 「のに」 è usato esattamente allo stesso modo di 「ので」. Quando è usato per unire due frasi semplici insieme, ha il significato di "[Frase 1] nonostante il fatto che [Frase 2]". L'ordine è però invertito: [Frase 2]のに[Frase 1].
Esempi
(1) 毎日運動したのに、全然痩せなかった。
- Nonostante faccio esercizi tutti i giorni, non sono diventato più magro.
- Nonostante faccio esercizi tutti i giorni, non sono diventato più magro.
(2) 学生なのに、彼女は勉強しない。
- Nonostante che è una studentessa, lei non studia.
- Nonostante che è una studentessa, lei non studia.
Esprimere una contraddizione usando 「が」 e 「けど」
Alla stessa maniera di 「から」 e 「ので」, 「が」 e 「けど」possono ugualmente collegare due frasi, ma questa volta per esprimere una contraddizione. Proprio come con 「から」, il 「だ」 dichiarativo è necessario per i nome e gli aggettivi-na. E come con 「から」 e 「ので」, la causa o l'effetto può essere omessa.
Esempi
(1) デパートに行きましたが、何も欲しくなかったです。
- Sono andato ai grandi magazzini ma non c'era niente che volevo.
- Sono andato ai grandi magazzini ma non c'era niente che volevo.
(2) 友達に聞いたけど、知らなかった。
- Ho chiesto a (o ho sentito da) un amico ma lui (o io) non sapeva.
- Ho chiesto a (o ho sentito da) un amico ma lui (o io) non sapeva.
(3) 今日は暇だけど、明日は忙しい。
- Sono libero oggi ma sarò occupato domani.
- Sono libero oggi ma sarò occupato domani.
(4) だけど、彼がまだ好きなの。
- Può essere così, ma è che io lo amo ancora. (esplicativo, tono femminile)
- Può essere così, ma è che io lo amo ancora. (esplicativo, tono femminile)
Può sembrare strano ma 「聞く」 può significare sia "ascoltare" che "chiedere". Starai pensando alla confusione che si può creare, ma il significato in genere è chiaro dal contesto. Nella (2), supponiamo che l'amico non sapeva, quindi colui che parla sta probabilmente chiedendo all'amico. Ancora una volta, vediamo quanto è importante il contesto in giapponese, perchè questa frase può significare anche "Ho sentito da un'amico ma non sapevo" dato che non è indicato nè il soggetto nè l'argomento.
Analogamente a 「から」 e 「ので」, 「が」 ha un tono meno forte e più cortese di 「けど」. Sebbene non sia una vera e proprio regola, è comune vedere 「が」 associato a una desinenza 「~ます」 o 「~です」 e 「けど」 associato ad una desinenza semplice. Una versione più formale di 「けど」 è 「けれど」, ed ancora più formale è 「けれども」, che vedremo più avanti quando tratteremo le espressioni formali.
A differenza delle parole italiane che esprimono contraddizione come "ma" o "sebbene", 「けど」 e 「が」 non sempre esprimono una contraddizione diretta. Spesse volte, specialmente quando si vuole introdurre un nuovo argomento, sono utilizzate come connettori generici di due frasi distinte. Per esempio, nelle frasi che seguono, non c'è una vera contraddizione ma 「が」 e 「けど」 sono usati semplicemente per unire due frasi. Talvolta la traduzione in italiano è resa meglio con un "e" che con un "ma".
(1) デパートに行きましたが、いい物がたくさんありました。
- Sono andato ai grandi magazzini e c'erano molte cose buone.
- Sono andato ai grandi magazzini e c'erano molte cose buone.
(2) マトリックスを見たけど、面白かった。
- Ho visto "Matrix" ed era interessante.
- Ho visto "Matrix" ed era interessante.
Esprimere varie ragioni usando 「し」
Quando vuoi elencare una serie di ragioni di diverse azioni o stati, puoi farlo aggiungendo 「し」 alla fine di ogni proposizione subordinata. Il comportamento è simile a quello della particella 「や」 eccetto che in questo caso si elencano ragioni di verbi o stati in essere. Ancora una volta, per gli stati in essere è necessario usare esplicitamente 「だ」 per i sostantivi non coniugati o per gli aggettivi-na. Guardiamo qualche esempio.
(1) どうして友達じゃないんですか? - Perchè non è suo/a amico/a (con tono di richiesta di spiegazione)?
(2) 先生だし、年上だし・・・。 - Beh, lui/lei è l'insegnante, ed è più vecchio/a...
(2) 先生だし、年上だし・・・。 - Beh, lui/lei è l'insegnante, ed è più vecchio/a...
(1) どうして彼が好きなの? - Perchè (tu) lo ami?
(2) 優しいし、かっこいいし、面白いから。 - Perchè è gentile, attraente, e interessante (tra altre cose).
(2) 優しいし、かっこいいし、面白いから。 - Perchè è gentile, attraente, e interessante (tra altre cose).
Nota che anche 「優しくて、かっこよくて、面白いから。」 sarebbe stato corretto, ma come nel caso delle particelle 「と」 e 「や」, 「し」 implica che la lista non è completa, e ci potrebbero essere altre ragioni.
Esprimere stati o azioni multiple usando 「~たりする」
Si tratta della versione della particella 「や」 usata con i verbi. Puoi fare un elenco di verbi estratti come esempio da una lista più grande coniugando ogni verbo al passato e aggiungendo 「り」. Alla fine devi attaccare il verbo 「する」. Come nel caso della particella 「や」, il tempo è determinato dall'ultimo verbo, che in questo caso sarà sempre 「する」(dato che l'hai messo alla fine).
Puoi anche usarlo con lo stato in essere per dire di essere, in diversi momenti, una serie di cose prese da una lista più grande. Analogamente ai verbi regolari, devi prendere il nome o l'aggettivo per ogni stato in essere, coniugarlo allo stato in essere passato e aggiungere 「り」. Poi alla fine aggiungi 「する」.
Regole per stabilire una lista di verbi presi da una lista più grande usando 「~たりする」
- Verbi - Coniuga ogni verbo alla forma passata e aggiungi 「り」. Alla fine, aggiungi 「する」 in fondo alla frase.
例) 食べる、飲む→ 食べた、飲んだ → 食べたり、飲んだり → 食べたり、飲んだりする - Stato in essere - Coniuga il nome o l'aggettivo per ogni stato in essere alla forma passata e aggiungi 「り」. Alla fine, aggiungi 「する」 in fondo alla frase.
例) 簡単、難しい→ 簡単だった、難しかった → 簡単だったり、難しかったり → 簡単だったり、難しかったりする
(1) 映画を見たり、本を読んだり、昼寝したりする。
- Io faccio cose come (tra l'altro) guardare film, leggere libri, e fare delle sieste.
- Io faccio cose come (tra l'altro) guardare film, leggere libri, e fare delle sieste.
(2) この大学の授業は簡単だったり、難しかったりする。
- Corso di questa università è talvolta facile, talvolta difficile (e forse talvolta qualcos'altro).
- Corso di questa università è talvolta facile, talvolta difficile (e forse talvolta qualcos'altro).
Come puoi vedere, il tempo e lo stato positivo/negativo è controllato dal 「する」 finale.
(3) 映画を見たり、本を読んだりした。
- Io ho fatto cose come (tra l'altro) guardare film e leggere libri.
- Io ho fatto cose come (tra l'altro) guardare film e leggere libri.
(4) 映画を見たり、本を読んだりしない。
- Io non faccio cose come (tra l'altro) guardare film e leggere libri.
- Io non faccio cose come (tra l'altro) guardare film e leggere libri.
(5) 映画を見たり、本を読んだりしなかった。
- Io non ho fatto cose come (tra l'altro) guardare film e leggere libri.
- Io non ho fatto cose come (tra l'altro) guardare film e leggere libri.
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