Sia i pronomi che gli aggettivi che gli avverbi interrogativi in giapponese sono un tutt'uno.
Pronomi ed avverbi interrogativi ed indefiniti.
Molto probabilmente questa è la parte più noiosa del corso, perché non ci sono né esercizi né regole da applicare, ma solamente nuove parole e soprattutto tanti, ma tanti kanji da apprendere.
I pronomi e gli avverbi interrogativi sono molto importanti per cominciare a poter formulare qualsiasi tipo di domanda e rispondere nella maniera più opportuna possibile.
Italiano | Kanji | Hiragana | Romanji |
Quanto? | 幾ら | いくら | Ikura |
Chi? | 誰 | だれ | Dareka |
Quale specie? | 何の | どんな | Donna |
Quale? | 何方 | どの、どれ | Dono, Dore |
Quale dei due? | どちら | Dochira | |
Che cosa? | 何 | なん/なに | Nani |
Che quantità? | 何程、何れ程 | なにほど、どれほど | Nanihodo |
come? | どう | Dou | |
Quando? | 何時 | いつ | Itsu |
Dove? | 何処 | どこ | Doko |
In qual luogo? | 何処 に | どこに | Dokoni |
Fin dove? | 何処 から | どこから | Dokomade |
Da dove? | 何処 まで | どこまで | Dokokara |
Se ai suddetti pronomi ed avverbi aggiungiamo la particella ka (か) avremo l’idea di indefinito e quindi i pronomi e gli avverbi indefiniti.
Esempio:
- dare ka = ( 誰 か, だれ か ) → qualcuno.
- nani ka = ( 何 か, なに か ) → qualche cosa ecc…
Mentre aggiungendo la particella mo (も) e coniugando il verbo al negativo si darà un senso generale negativo.
Esempio:
- dare mo = ( 誰 も, だれ も ) → nessuno.
- nani mo = ( 何 も なに も ) → niente ecc…
(Fonte: http://www.culturanipponica.it/giapponegrammatica/pronomi-avverbi-interrogativi-indefiniti/)
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